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Ma nello stesso anno viene accesa la prima frequenza nell'etere: è l'Uhf 21 da Monte Penice, segnalato a Milano già nel 1976 e fino al 1978; storiaradiotv indica il mese di luglio come data della conversione all'etere. In palinsesto un tg, partite di calcio del Pavia ed altre squadre provinciali, "Il Calderone", gara tra grassi e magri con ospite fisso il poeta dialettale Gianni Maggi, un quiz, film e telefilm, oltre che, di tanto in tanto, "gli strip-tease registrati al Carbonetti (Broni) e, mi sembra di ricordare, allo Stradellino?? (il cinema-teatro di Stradella)". Nel 1977 ci si sposta in una nuova sede vicino alla stazione di Stradella, ma le divergenze tra i soci (che passano "da 53 a pochi") paralizzano l'emittente per un pò. Sempre nel 1977 viene acceso l'Uhf 43 da Broni, dal tetto dell'oratorio, poi spostato a Brunate, Como, con una potenza di 2000 watt, ma oltre che dalla frequenza principale l'emittente sarà visibile anche su Milano sul citato Uhf 21 da Monte Penice, sull'Uhf 30 da Monte Bruciato (1982-1987, potenza 20 watt), ed il Vhf F (18) da Milano Casati (1985-1986). Al massimo della sua espansione, il segnale raggiungeva le provincie di Pavia, Milano, Como, Varese, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Piacenza, Alessandria, Vercelli e Novara. Nel tempo si debbono affrontare tre cause, vinte, contro altre emittenti per disturbi al segnale; a rappresentare l'emittente l'avv.Aldo Bonomo (1929-2005), in seguito presidente della Fininvest. Ad un certo punto si cambia nome da Tele Oltrepo a TOP 43, un pò per l'allargarsi del segnale oltre l'ambito locale, un pò, spiega Maurizio Colloca, "per eliminare, in un momento di vuoto legislativo, il moltiplicarsi delle interferenze".
Le trasmissioni autoprodotte sono in bianco e nero sino al 1979, anno in cui divengono a colori, e l'emittente si sposta da Stradella a Broni, dopo un cambio di proprietà che vede l'emittente rilevata dagli imprenditori locali Gianfranco Massoni ed Ivano Chiolini, che investono nell'emittente. La nuova sede viene ricavata in via Montebello 27 dal cinema dell'oratorio, ceduto in affitto dal parroco di Broni Mons.Beccaria, dal quale vengono ricavati tre studi: uno con 280 posti a sedere, uno con 60 ed un terzo per i notiziari. Direttore del tg Rudy Arcanà, poi Franco Mezzadri. Programmi di quel periodo sono "Vun Du Tris", telequiz, il gioco "Piazza contro Piazza", competizione tra i Comuni della zona, le esibizioni del comico bronese Lasaratt e qualche spogliarello. domenica 28 ottobre 1979 10,40 Film western: “Vento infuocato del Texas” (1965). 12,10 Cartoni animati. 20,30 Videogiornale. 20,50 Settedì sport. Fonte: "Tv Sorrisi e Canzoni". ------------------------------------------------------------------------------ domenica 3 e 10 febbraio 1980 10,30 Top programmi. 10,40 Film. 12,10 Cartoni animati. -.- pausa. 20,30 Videogiornale. 20,50 Settedì sport. Alla fine del 1980 Maurizio Colloca, in disaccordo con le scelte della nuova proprietà, abbandona l'emittente. Nel periodico "Radio Tv Dati"n.3 del 1981, sulla base dell'Indagine Istat del 1980, vengono riportati questi dati per T.O.P. 43: inizio trasmissioni novembre 1974, canale 43; Teleoltrepo srl, via Montebello 27 Broni (Pavia); direttore responsabile e dei programmi rag.Maurizio Colloca; associata FILET; trasmissioni a colori; trasmettitore EL IND LISSONE EL, potenza 2000 watt, numero ripetitori: 3; area di copertura: Milano, Pavia, Cremona, Piacenza, Novara, Como, Varese, Bergamo, Brescia; orario trasmissiioni: 14-24, notiziari al giorno: 2; la tariffa pubblicitaria per un filmato da 30 secondi è 156.800 lire (commissione d'agenzia 15%); la pubblicità nazionale è raccolta da Pubblicità Programma di Milano, per Como e provincia G.P.A. INSERZIONE: Studi televisivi: via Montebello 26-3 studi: A 350 posti, B 50 posti, C per tavole rotonde. Orario di trasmissione: tutti i giorni 13 ore di trasmissione. Fasce orarie: fascia A prima delle 19,30, fascia B dopo le 19,30. Tariffe pubblicitarie, 15 secondi: fascia A 70.000 lire, fascia B 98.000 lire; 30 secondi: fascia A 112.000 lire, fascia B 156.000 lire; 60 secondi: fascia A 179.800 lire, fascia B 250.600 lire. Sconti quantità: contratti superiori a 3 milioni: 8%, 5 milioni: 10%, 10 milioni 12%, 20 milioni 16%, 30 milioni 20%. Diapositive 50.000 lire. Materiale: Dia 24x36, film 16 o 35 mm, VCR 3/4". ----------------------------- Nel 1981:
----------------------------- mercoledì 31 marzo 1982 13,00 Film. -.- Cartoni animati. 15,30 Film: "I pirati della Malesia". 17,00 Cartoni animati. -.- Rubrica. 19,00 Meglio liscio, spettacolo musicale. 20,00 Documentario. 20,30 Appuntamento con Maria Molinari, medium. 21,15 Telefilm: "L'evo di Eva". 21,45 Trailers, rubrica. 22,30 Il gioiello per voi, asta. Fonte: Tv Sorrisi e Canzoni/Telememorie. Nel palinsesto aumentano i programmi noleggiati (film, telefilm, telenovele e cartoni animati) ed appare qualche televendita; tra i conduttori di quest'ultima anche Roberto Da Crema. Tra le autoproduzioni di quel periodo "Libri in tv", "Osservatorio finanziario", "Gioca una canzone", gioco musicale condotto da Rossella con Enrico Musiani, "Andante con Brivio", varietà condotto da Roberto Brivio", "Programma per i più svegli", "Quizzomania", oltre alle partite delle squadre locali; si arriverà a sponsorizzare la pallacanestro femminile. Ma ascolti ed introiti calano. Ad un certo punto l'emittente si sposta a Pavia in via Vigentina 11/13, nella ex-sede di Antenna Padana. Nel 1984 arriva dalla defunta Telemontepenice Ruggero Muttarini, che inventa "Viva le pantere grigie", gioco a premi condotto da Giorgio Cajati e Luigi Vertemati dedicato alla terza età. Partono anche "Linea motori" di Luigi Vignando e "Il mattino porta consiglio", con giochi, ospiti e curiosità, condotto da Patrizia Bonetti. Si trasmette anche calcio, con le partite del Pavia e di altre squadre di C2, e la locale squadra femminile di pallacanestro. Ci sono poi i varietà di Mario e Donatella Tessuto, "Cabaret" (1987) e "Il Pentagioco" (1988); nell'88 partono anche "Il sole a mezzanotte", con Paolo Mosca, e "Buona fortuna". Ma, ceduta ad un imprenditore milanese, raccontano Mario Siringo ed Andrea Mangiarotti, l'emittente diviene sempre meno pavese e più lombarda, anche se c'è ancora qualche trasmissione rivolta alla provincia di Pavia. Per qualche tempo si ripetono alcuni programmi di Studio Tv1. Nel 1985-1986 si accende un Vhf F (19) da Molano Casati per la città di Milano, ma poi verrà venduto a Videomusic. Nel 1987 gli Uhf 30 da Monte Bruciato e 43 da Brunate vengono venduti all'emittente nazionale Retemia (che sposta il 43 a Valcava). Top 43 (ora Top Tv) si sposta sul 29 ex-TelePavia; oramai, raccontano Mario Siringo ed Andrea Mangiarotti, il palinsesto è costituito in larga parte da televendite. Nel 1992 TOP43/TOP Television, cinquantacinquesima in graduatoria, non ottiene purtroppo la concessione, e si decide di chiudere i battenti. Sito memoriale. |
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