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 L'emittente nasce a Cortina D'Ampezzo
nel 1977 o 1978.L'emittente, nota anche per avere seguito ogni anno le vacanze bellunesi di papa Giovanni Paolo II, trasmetteva un telegiornale i cui pezzi, anche per il fatto di trovarsi in una nota località turistica, finivano spesso nei tg Rai e di altre reti. Secondo storiaradiotv l'emittente viene venduta ad Antenna Tre Veneto negli anni '80, e viene poi nuovamente fondata; una traccia di questo si trova a questo indirizzo, dove si cita Gianni Milani di Radio Cortina, che nel 1984 contribuisce a far nascere Tele Cortina. Quell'anno l'emittente realizza 9 trasmissioni dedicate all'artigianato artistico (fonte). Nel 1984 parte da Rovigo un tentativo di consorzio, Rete 10, che raggruppas alcune tv tra cui "Tele Cortina, Tele Alfa, Tele Porto Maggiore", ma qui siamo nel 1984-1985, tentativo che fallisce con la chiusura del corsorzio Rete 10 a marzo 1985. In pratica TeleCortina per circa un anno deve aver ripetuto la tv di Roberto Osti per gran parte della giornata. Negli anni 90 Giorgio Panto di Antenna Tre Veneto acquista l'emittente, che si riduce a trasmettere i servizi giornalistici di Antenna Tre (fonte); tra le trasmissioni un tg in lingua ladina, "Clanton Ladin", il martedì alle 19 con replica il venerdì alle 19. In seguito il Gruppo Panto la cede (fonte), e l'emittente risulta essere del sig. Giorgio Chiappe, con sede in via dello Stadio 1 (o in via Bonacossa 1 a seconda delle fonti) a Cortina D'Ampezzo. Telecortina chiude purtroppo i battenti il 30 novembre 2012. Fonti: storiaradiotv e ricordandoradiotv. A febbraio 2014 nasce Cortina Channel, web-tv che cerca di raccogliere l'eredità della vecchia emittente; Antonio Pol, amministratore della nuova emittente, cerca di salvare le registrazioni di Telecortina, abbandonate, riporta "Il Gazzettino", nella sede della tv, di proprietà comunale, abbandonata dal 2012, videocassette cadute a terra per il crollo dei ripiani ed esposte ad infiltrazioni ed umidità. Servono soldi per digitalizzare il tutto ... Non ci sono notizie successive, neppure di Cortina Channel: il sito risulta irraggiungibile.
 Nata secondo Wikipedia a dicembre 1976 da
Radio Feltre, attiva dal 1976,
sede Salita Nicolò Ramponi a Feltre (Belluno), fondatori Augusto Longo,
Beniamino De Col e Luigi Cesa (quest'ultimo responsabile e regista),
direttore
Otello Paruzzolo; frequenze Uhf 21 e 23 "già usati per Tele
Capodistria", ossia le trasmissioni feltrine andavano
in alternanza con quelle istriane, almeno così pare di capire;
copertura: provincia di Belluno ed alcuni comuni delle
provincie di Treviso, Vicenza e Trento. Nel 1979 TRF effettua la prima diretta televisiva del nascente Palio di Feltre, con una telecamera montata sun un ricevitore tv+una telecamera fissa sulla Torre dell'orologio (fonte); secondo storiaradiotv.it in palinsesto film, telefilm, rally ed un tg locale. Le due emittenti si basavano sul volontariato, ed avevano mezzi limitati, tanto che la tv utilizzava la tecnica del "telecinema", ossia proiettare i film su un telo bianco e poi riprenderli con una telecamera (fonte). TRF chiude nel 1990 con la Legge Mammì, senza presentare domanda (con relativa cifra da sborsare, tralaltro). La radio chiude il 27 febbraio 1998. Il 14 dicembre 2014 si ha una rimpatriata di tutti i vecchi conduttori della radio, organizzata da Luigi Cesa, e viene costituito un Gruppo Facebook. Sito dedicato a TeleRadioFeltre. Video su Youtube. Storiaradiotv.
 Fonte Wikipedia, storiaradiotv
e ricordandoradiotv:
la tv, Videouno srl, nasce a dicembre 1987 a Ponte Nelle Alpi in Viale Dolomiti,
puntando sulle rubriche legate al territorio; frequenze: Uhf
30-50-57-62, copertura da Vittorio Veneto a Belluno.La tv faceva parte di Pan Tv (nato il 29 luglio 1984), fino allo scioglimento del circuito nel maggio 1989, dopodiché in determinate fasce orarie, quando non trasmetteva la propria programmazione, Video Uno ripeteva altre tv venete, in primis RTR. Con la Legge Mammì nel 1990 si chiudono i battenti senza presentare domanda (con relativa cifra da sborsare, tralaltro)..
 Fonte storiaradiotv
e ricordandoradiotv:
Tv con sede a Danta di Cadore (Belluno) in via Roma 9, attiva tra 1979
e 1981; copertura: alto bellunese e parte delle provincie di Udine e
Pordenone; responsabili i sig.Gasparina e Doriguzzi.Nota anche come Rete Tele Comelico.
Nel 1994 non si ottiene la concessione (fonte).
Trasmissioni dalle 18 alle 23, per il resto della giornata si mandava una titolatrice con in sottofondo la radio. |