Veneto
| Padova |
| La 9 (Padova) |
Inizio
trasmissioni: settembre 1975 a Rovigo come Tele Radio Veneto; proprietario e direttore
responsabile Roberto Osti. Ad un certo punto si cambia nome in ATR-Azienda Televisiva
Radiofonica; nel 1982 le frequenze vengono
suddivise tra ATR
e Rete 10,
con la stessa programmazione, finchè il marchio ATR scompare e
rimane solo Rete 10
su tutte le frequenze.Intorno al 1987 Rete 10 diventa Italia 9, ma c'è già il circuito Italia 9 Network in circolazione, per cui il logo in video diventa dapprima 9, poi Rete 9, Super 9 ed infine La 9, alla quale si aggiunge La 8. La sede ad un certo punto verrà spostata da Rovigo a Padova.
ATR fa intanto la sua ricomparsa su alcune frequenze (per circa un mese anche su TELE FERRARA, ma poi la sinergia si rompe; nel 1991 ATR cambia nome in ATR Tele Liscio, per poi ritornare ATR.
Nel 2006 il forum "Tutte le tv" così riassumeva la programmazione dell'emittente:
PALINSESTO
06.00 King TV (mercoledi)
07.00 Shopping, Televendite
19.00 Pianeta 9, attualita'
20.00 King TV (martedi), magazine
01.00 Le sexy debuttanti, erotico
--.-- Chat Line a programmazione attuale, lontana dalla ricchezza autoproduttiva di una volta, vede una netta prevalenza di televendite e cartomanti.
(nelle prime ore della mattina) Manifestazioni politiche e riproposizioni di vecchissime trasmissioni sul Partito Radicale.
Come sede il forum indica via Venezia 57 Padova.
Nel 2009 viene inaugurata una nuova sede a Villorba Treviso, con l'intento di produrre più informazione, e parte un programma dedicato al Treviso Calcio.
Con l'avvento del digitale a fine 2010 la sede romagnola viene chiusa, e non ci saranno più programmi per la Romagna; la Ostitel si ritrova con due mux, il mux La9 (uhf 28, poi 21) ed il mux La8 (uhf 35, poi spento); su di esso partono inizialmente una fila di canali di proprietà: La8 (LCN 81), La9 (LCN 76), La10 (che poi diverrà solo 10 per la presenza di un canale omonimo), La11, La12, La13, La14, La 16, La16, La18 e La20; quest'ultimo leggermente diverso dagli altri, con qualche concerto, qualche servizio speciale ... la programmazione consiste in televendite, tappeti, gioielli e quant'altro, più le "chat line" notturne, promo o dirette.
Più avanti La15 passa a ripetere La8, La18 La9, La16 Orler Tv mentre La20 viene rimpiazzata da 10.
Intanto nel 2011 la sede di Treviso viene chiusa, i giornalisti licenziati e altri 6 dipendenti spostati a Padova. Dichiara Osti in merito che il digitale terrestre ha portato ad un calo degli investimenti pubblicitari tra il 60 ed il 70% dovuto alla peggiore illuminazione del segnale, con "canali disturbati e non visibili in tutte le aree". Va anche detto che il digitale terrestre manda per arie le presintonizzazioni radicate sui telecomandi nei decenni precedenti, e che le emittenti di televendite non sono favorite nei nuovi equilibri.
Spento il mux La8 si riducono i canali disponibili, c'è un certo viavai di sigle come La9 Nord, La Nazionale, La Sportiva, Outlet Channel, La9 Italia, La9 Nazionale, ma spesso un canale ne ripete un altro; attualmente nel mux La9 abbiamo La9 (LCN 76), La8 (LCN 81), Tele Amica (LCN 151), Tele Moda (LCN 168) e Tele Nove (LCN 169).
La programmazione attuale, lontana dalla ricchezza autoproduttiva degli anni 70, vede una netta prevalenza di televendite e cartomanti.
La copertura del territorio vede l'emittente diffusa in Triveneto, Piemonte, Emilia-Romagna, Marche
Spesso vanno in onda televendite di abbigliamento, soprattutto su Tele Amica e Tele Moda, ma il 23 gennaio 2020 cinque ex-televenditori de La9 manifestano davanti alla sede dell'emittente chiedendo regolarizzazione ed arretrati.
Sito dell'emittente.