private locali-nord Veneto
Nel 1978:
Nel periodico "Radio Tv Dati" n.3 del 1981, sulla base dell'Indagine Istat del 1980, vengono riportati questi dati per Telealtomar: canale 38, via delle Motte 12 Martellago (Venezia); per il resto "l'emittente non ha fornito dati". Nel 1982 la tv chiude i battenti.
Nel periodico "Radio Tv Dati" n.3 del 1981, sulla base dell'Indagine Istat del 1980, vengono riportati questi dati per Videoveneto-Canale 5; via Torino 110 Mestre; direttore responsabile Carlo Fuscagni (dirigente sia Rai che Fininvest, N.d.R.); trasmissioni a colori; area di copertura: la quasi totalità del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia e le aree di Trento e Bolzano; orario trasmissioni: 11,30-0,30; tariffa pubblicitaria per un filmato da 30 secondi: 270.000 lire; la vendita della pubblicità locale è affidata alla locale sede della SPI.
L'emittente viene poi acquistata dalla famiglia Garbo: Italo Garbo, la consorte Elda Mazzuccato Garbo ed il figlio Lucio Garbo. La sede viene spostata a Padova nel 1978, continua storiaradiotv, e diventa Nuova Tele Radio Serenissima. Immagine su "Sintonia Manuale".
Storiaradiotv.it scende più in dettaglio: "emittente di Jesolo aperta presso l'hotel Gardenia, (...) di proprietà (...) di Giuseppe Verago che fece società con Alfieri Finotto. Dopo alcuni mesi di varie sperimentazioni e trasmissioni di qualche documentario e filmati, la sede si spostò presso l'ex azienda agricola Bertazzoli (...). I costi si fecero però subito alti e vuoi per le attrezzature, telecamere sala regia, personale e sopratutto per i ponti radio. La cosa andò avanti a singhiozzo per quasi un anno ma poi chiuse definitivamente, anche perchè il Verago terminò i fondi a disposizione. (Segnalazione di Igor)". Ma in realtà non è proprio così: secondo il fondatore Bepi Verago, la tv sorge da Radio Jesolo Number One, di proprietà del sig.Alfieri ed altri, a cui Verago si associa; dopo alcuni mesi i soci si staccano e Verago deve portare avanti la tv da solo, tra mille difficoltà. Tele Jesolo produce dal 1979-80 fino al 1982; la frequenza ad un certo punto passa dal 49 da Mesole al 51 dal Venda, con un notevole ampliamento dell'area servita, e la sede da Jesolo a Treviso; il palinsesto prevedeva dapprima programmi noleggiati, poi con il potenziamento dell'emittente iniziano i rapporti con altre emittenti, e vengono prodotte e trasmesse anche le telecronache delle partite di calcio del Venezia e del Treviso, e si comincia a pensare ad nun telegiornale. Difatti storiaradiotv.it censisce anche una Tele Jesolo Radio Veneto Uno con sede a Treviso in via 55° Reggimento di Fanteria 17 (fonte: "Milecanali" n.138 del 1986). Ma un incendio doloso che distrugge il ripetitore, seguito dall'occupazione della frequenza da parte di una tv nazionale (stessa sorte della tv La Voce di Roma) decretano la fine di Tele Jesolo. Maggiori informazioni alla pagina La storia di Tele Jesolo. Con la Legge Mammì Tele Jesolo presenta domanda di concessione, ma nel 1992 non la ottiene, così come nel 1994 (fonte). Radio Veneto Uno esiste tuttora, al vecchio indirizzo di via 55° Reggimento di Fanteria 17 a Treviso; sito internet.
Si spiega in questo filmato che le prime trasmissioni consistevano nel trasmettere in tv le immagini dello studio radiofonico, riprese da una telecamera in bianco e nero. Una vecchia lista del 1979 riportata dal sito abcdnet indica questi dati per Tv Chioggia Sottomarina: data inizio trasmissioni febbraio 1978, via Mario Schiavuta 80 Chioggia; direttore responsabile Aristide Ballarin; canali 21-35-37, potenza finale 1000 watt; trasmissioni a colori-tBC; area di copertura: Veneto; orari di trasmissione: 17-1; rapporto filmati/ altri programmi 5/5; diap.sonoro 18,000 lire, filmato da 15 secondi 25.000 lire, filmato da 30 secondi 40.000 lire. Ad un certo punto, quasi certamente nel 1980, si fa fronte comune con la rivale concittadina Tele Radio Mare: racconta Aristide Ballarin Poppi che "successe una disgrazia" nella quale morì il titolare di T.R.M.; i soci dell'emittente si rivolgono allora a Tv Chioggia Sottomarina, meglio fornita di attrezzature e segnale, per fare un unico gruppo televisivo. Nel periodico "Radio Tv Dati" n.3 del 1981, sulla base dell'Indagine Istat del 1980, vengono riportati questi dati per Tv Chioggia Sottomarina: data inizio trasmissioni 1977; via Mario Schiavuto 80 Chioggia (Venezia); canali 22-34; direttore responsabile e dei programmi Aristide Ballarin; trasmissioni a colori; trasmettitore ELETTROLAB, potenza: 200 watt; numero ripetitori: 1; area di copertura: tutta la provincia di Venezia; orario trasmissioni: 19-1; la vendita della pubblicità è diretta. Tv Chioggia Sottomarina ad un certo punto chiude; Radio Chioggia Sottomarina chiude il 1° febbraio 2020 (fonte).
Una vecchia lista del 1979 riportata dal sito abcdnet indica questi dati per Tele Radio Mare: data inizio trasmissioni marzo 1978, Viale Astoria 2/3 Sottomarina Lido (Chioggia); direttore responsabile Rino Vianello; canali 22-35, potenza finale 40 watt; trasmissioni a colori; area di copertura: Chioggia e zone limitrofe; orari di trasmissione: 18-1; la pubblicità nazionale e locale è raccolta in proprio Nel 1980:
Fonte:
"Telepiù".
La sede era in Via Piave 12 ad Eraclea. Frequenza: Uhf 41; inizio trasmissioni luglio 1978; direttore Orfeo Teso (fonte). Una vecchia lista del 1979 riportata dal sito abcdnet indica questi dati per TeleRadio Eraclea Centrale: via Piave 12 Eraclea (Venezia); canale: 41; trasmissioni a colori/bianco e nero-TBC; la pubblicità nazionale e locale è raccolta in proprio -- Nel periodico "Radio Tv Dati" n.3 del 1981, sulla base dell'Indagine Istat del 1980, vengono riportati questi dati per Teleradio Eraclea Centrale: canale 58; sede in Piazza Garibaldi 19 Eraclea (Venezia); trasmissioni a colori; trasmettitore ABE ELETTRONICA, potenza 200 watt, numero ripetitori: 1; Friuli-Venezia Giulia Veneto Orientale, Trevigiano occidentale; la vendita della pubblicità locale è diretta.
Una vecchia lista del 1979 riportata dal sito abcdnet indica questi dati per Tele Radio Sahuara: data inizio trasmissioni gennaio 1979, Via Roma 25 Lugugnana; direttore responsabile Eriberto Mornabuto; canali 55-69, potenza finale 320 watt; trasmissioni a colori; area di copertura: Veneto Orientale; orari di trasmissione: 8-12,30 e 18-2; rapporto filmati/altri programmi: 7/3; diap.sonoro 10.000 lire, filmato di 15 secondi 30.000 lire, filmato da 30 secondi 40.000 lire; la pubblicità nazionale e locale è raccolta in proprio ---- Nel periodico "Radio Tv Dati" n.3 del 1981, sulla base dell'Indagine Istat del 1980, vengono riportati questi dati per Teleradio Sawhara: via Roma 25 Lugugnano Portogruaro (Venezia); canali 55-69; per il resto "l'emittente non ha fornito dati".
Nel 1992 l'emittente risulta bocciata nella graduatoria per le concessioni, e così pure nel 1994 (fonte). La "Guida Monaci" indica una Tele Murano Gabbiano come ditta individuale di Calchera Loris Graziano.
Nel 1992 non ottiene la concessione.
"Il canale è presente anche nel mux Media Triveneto 1 (Uhf 43) dove trasmette con identificativo "Prima Free" (LCN 811)" (fonte). Il 20 febbraio 2012, dopo appena due mesi di trasmissione, Tele Veneto Orientale Tele Portogruaro viene rimpiazzata da Canal Furlan, anche se i ricevitori continuano ad identificare il servizio con il vecchio nome. Ad agosto 2012 l'Uhf 67 viene disattivato (fonte).
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