I fumetti della Golden Age
Tra fine anni ’30 ed inizio anni ’50 vi fu negli Stati Uniti una grossa fioritura di albi a fumetti di vario genere, con una netta prevalenza del supereroistico. A fine anni ’50 era rimasto ben poco, un pò per un calo delle vendite, un pò per una campagna moralizzatrice contro i fumetti, un pò per cause in tribunale, ed un pò per un gettare la spugna forse non imprescindibile da parte di determinati editori.
Scomparse molte case editrici, i loro personaggi sono finiti nel pubblico dominio; certuni lo sono, ma sono in uno stato un pò ibrido, con il rischio di contestazioni; altri ancora, e pure noti, lo dovrebbero essere, secondo una corrente di pensiero, ma guai seri a provarci.
Dal 2019, con la decadenza del “Sonny Bono Act”, negli USA ricominciano progressivamente ad entrare nel Pubblico Dominio varie cose, ma per Superman bisognerà aspettare il 2033.
In questo blog, usufruendo del Pubblico Dominio, si prova ad adoperare alcuni personaggi scomparsi da lungo tempo, e che tornano così a calcare le scene …